Informativa 25/24 (RUOLI UDIENZE PENALI – TE. AM. AVVISO PUBBLICO ALBO AVVOCATI)

 

Lettera informativa n. 25/24 del 01.03.2024

 

1.TRIBUNALE PESCARA – RUOLI UDIENZE PENALI 4-8 MARZO 2024

Con riferimento all’oggetto, si trasmettono i seguenti documenti:

UDIENZE COLLEGIALI

4-5 marzo clicca qui

6 marzo clicca qui

7 marzo clicca qui

UDIENZE MONOCRATICHE

4 marzo: MARIANI – FORTIERI – SCHIRALDI

5 marzo: DI SALVATORE – COLANTONIOMANDUZIO – DE LUTIIS

6 marzo: MARIANI – COLANTONIO – MANDUZIODE LUTIIS

7 marzo: VALENTE – SARANDREA – SCALERA

 

2.TERAMO AMBIENTE – AVVISO PUBBLICO AGGIORNAMENTO ALBO AVVOCATI

Si trasmette in allegato l’Avviso pubblico di Te.Am. Teramo Ambiente S.p.A. per l’aggiornamento dell’Albo degli Avvocati dal quale attingere per l’eventuale affidamento di incarichi professionali di patrocinio legale dell’Ente e di consulenza.

SCADENZA: 11 marzo 2024 ore 12.00 CLICCA QUI

Si segnala che il Consiglio, nella seduta del 15 u.s., ritenuta la non corretta rispondenza di alcuni contenuti dell’Avviso rispetto alla normativa professionale e a quella sull’Equo Compenso; considerato, in particolare, che sia all’art. 2, comma 1, lett. n), sia al successivo art. 4, comma 1, si fa riferimento alla “specializzazione” del professionista, requisito avente una sua specifica disciplina nell’art. 9, della L. 247/12, laddove la terminologia ed il contesto relativi all’Avviso pubblico sembrano voler far intendere il più generale concetto di “esperienza professionale”; valutata la contrarietà della clausola di cui all’art. 5, comma 3 (in virtù della quale “La Te.Am., …, potrà valutare se affidare il recupero delle somme liquidate direttamente al professionista incaricato senza oneri per la Società”), rispetto alla normativa sull’equo compenso (art. 3, D. Lgs. 49/2023, che sancisce la nullità delle clausole che non prevedono un compenso equo e proporzionato all’opera prestata), ha deliberato di segnalare alla Teramo Ambiente le anomalie sopra riscontrate, invitandola:

– a modificare l’art. 2, comma 1, lett. n), e il successivo art. 4, comma 1, dell’Avviso Pubblico indicato in epigrafe, sostituendo ivi la parola “specializzazione” con “esperienza professionale”;

– a modificare l’art. 5, comma 3, dell’Avviso medesimo, prevedendo la corresponsione in favore del professionista di un compenso per l’attività ivi indicata, almeno pari ai minimi previsti dal D.M. 55/2014, come modificato dal D.M. 147/2022.