Informativa 127/21 (CAMERA DI CONCILIAZIONE FORENSE DI PESCARA)

 

Lettera informativa n. 127/21 del 29.12.2021

 

 

 1.ORGANISMO DI MEDIAZIONE PRESSO LA CAMERA DI CONCILIAZIONE FORENSE DI PESCARA

 

 

Gentili Colleghe ed Egregi Colleghi,

il Consiglio ritiene opportuno richiamare l’attenzione di tutti sulle novità che rendono oggi più di ieri opportuna la scelta di rivolgersi con fiducia all’ODM del nostro Ordine.

L’operatività telematica è stata adeguata e potenziata. Ora, dunque, le procedure di mediazione possono svolgersi – su richiesta delle parti – anche in modalità telematica, con fissazione degli incontri da remoto che consentono la massima flessibilità degli orari; è possibile anche lo svolgimento in modalità mista (ossia, con solo una o più parti in modalità telematica), ferma restando la consueta modalità in presenza.

A tal proposito, l’incontro in presenza, ove ritenuto preferibile, potrà tenersi al mattino in tutti i giorni feriali e nel pomeriggio del martedì e del giovedì, ma sarà possibile concordare anche altri giorni nel caso in cui ve ne fosse la necessità.

Le tariffe sono state agevolate, prevedendo che l’indennità sia dovuta non già da ciascun soggetto, ma da ciascuna parte in senso sostanziale, anche se soggettivamente complessa.

Tra le innovazioni più recenti segnaliamo, inoltre, che la modulistica (scaricabile dalla pagina web dell’Organismo di Mediazione all’interno del sito dell’Ordine www.ordineavvocatipescara.it – Organismi COA) è stata in gran parte rinnovata e semplificata. In particolare, è stata modificata l’intera fase introduttiva prevedendo un modello semplificato di domanda di avvio e aggiungendo il modello di adesione per la parte chiamata.

E’ stato, inoltre, predisposto, disponibile nella suddetta pagina web, un modello di clausola di conciliazione, da tenersi presso il nostro ODM, al cui interno, in forma gradata e facoltativa, compare altresì una clausola compromissoria per arbitrato da svolgersi presso la Camera Arbitrale del COA.

Ragione ulteriore per privilegiare l’ODM di questo Ordine – che in quanto tale appartiene a ciascun iscritto ma al contempo, quale ente pubblico, è tenuto ad attenersi rigorosamente alle regole– risiede nell’assoluta trasparenza e rotazione (ancorché sempre filtrata dal criterio della competenza per materia) nell’assegnazione degli incarichi, che rappresentano anche occasione di impegno per tanti Colleghi iscritti nell’elenco dei Mediatori, il cui aggiornamento viene con scrupolo seguito.

Confidiamo, dunque, in un rinnovato rapporto di reciproca integrazione e soddisfazione tra l’Organismo e tutti Voi che ne siete, al tempo stesso, i “proprietari” e i “clienti” primari.

È gradita l’occasione per un saluto cordiale e l’augurio di un sereno anno nuovo.

 I Consiglieri dell’Ordine