Lettera informativa n. 112/14 del 14.07.2014

 

 

1.CORTE D’APPELLO L’AQUILA – RUOLI UDIENZA 15 LUGLIO 2014

Con riferimento all’udienza in oggetto, si trasmettono i seguenti documenti:

 

15 luglio 2014:

            – fasce orarie 15.07.14 (clicca qui)

            – rinvii 15.07.14 (clicca qui)

            – ruoli 15.07.14 (clicca qui)

 

Per ragioni di tutela della privacy, i nomi delle parti sono stati oscurati.

 

2.TRIBUNALE DI PESCARA – CHIUSURA SPORTELLI CANCELLERIA CIVILE

Si trasmette in allegato la nota 11.07.14 con la quale il Presidente del Tribunale ha disposto la chiusura degli sportelli della cancelleria civile n. 2 e n. 4 nel periodo dal 14 al 21 luglio, salvo il deposito degli atti in scadenza che verranno accettati dagli altri sportelli. (clicca qui)

 

3. SEGNALAZIONE DISGUIDI UDIENZE PENALI

Nella seduta del 5.6.14, il COA ha deliberato di inviare una segnalazione al Presidente della Sezione Penale del Tribunale, rappresentando la mancata corrispondenza fra i processi indicati nello statino d’udienza affisso all’esterno della porta delle aule di udienza, e quelli effettivamente trattati dal magistrato nella corrispondente aula. Alla segnalazione ha fatto seguito, in data 26.6.14, la nota del Presidente di Sezione che si allega. (clicca qui)

 

4. PROTOCOLLO LIQUIDAZIONE COMPENSI DM 55/14

Si trasmette in allegato il Protocollo per l’applicazione dei parametri di cui al DM 55/14 nei casi di liquidazione, da parte dell’Autorità giudiziaria, dei compensi professionali ai difensori, per l’attività prestata a favore di imputati e persone offese ammesse al patrocinio a spese dello Stato, imputati dichiarati o di fatto irreperibili, imputati difesi d’ufficio insolventi.

Il Protocollo è stato approvato e sottoscritto dal Presidente del Tribunale di Pescara, dal Presidente del COA e dal Presidente della Camera Penale ed avrà immediata attuazione.

Si raccomanda agli iscritti l’adesione alle linee guida del Protocollo, che hanno lo scopo di rendere effettiva, rapida e agevole la liquidazione dei  compensi professionali nonché di limitare le divergenze tra quanto richiesto e quanto liquidato.

Si segnala che i criteri espressi nelle linee guida sono applicabili solo ed esclusiva mete nel caso in cui il difensore ne faccia esplicita richiesta nell’istanza di liquidazione. (clicca qui)